NOTE BIOGRAFICHE:
Nata a Bologna nel 1986
Laureata in Biotecnologie presso l’Università degli Studi di Bologna
PhD in Biomedicina presso l’Università di Barcellona, Spagna
Nata a Bologna nel 1986
Laureata in Biotecnologie presso l’Università degli Studi di Bologna
PhD in Biomedicina presso l’Università di Barcellona, Spagna
Il Glioblastoma (GBM) e il Medulloblastoma (MB) rappresentano rispettivamente il tumore cerebrale primario più comune negli adulti e nei bambini. Il GBM rimane tuttora associato a limitata risposta alle terapie e a elevata mortalità. Analogamente, i pazienti affetti da MB hanno una elevata frequenza di deficit cognitivi e neuroendocrini. La refrattarietà di questi tumori alle terapie è associabile alla peculiare complessità del sistema nervoso centrale e alla sinergia tra tutte le sue componenti, incluso il sistema immunitario.
Recentemente, le vescicole extracellulari (EV) si stanno imponendo come mediatori chiave della comunicazione tra le varie componenti del sistema nervoso, specialmente in un contesto neoplastico. Infatti, le EV prodotte dalle cellule tumorali hanno un ruolo importante nella progressione, migrazione, vascolarizzazione, regolazione della funzione immunitaria, modulazione del microambiente e resistenza ai trattamenti. L’obiettivo del progetto è identificare come le EV prodotte dalle cellule di GBM e di MB possano influenzare, interagendo con il sistema immunitario e con il microambiente, la progressione tumorale e la resistenza alle terapie. In tal modo sarà possibile identificare nuovi bersagli terapeutici e migliorare l’aspettativa di vita dei pazienti affetti da tumori cerebrali.
Il progetto si prefigge di studiare l’interazione tra cellule tumorali e sistema immunitario al fine di identificare nuovi bersagli terapeutici per il glioblastoma e il medulloblastoma.
Istituto Clinico Humanitas, Rozzano (MI)