Leoncini Emanuele

NOTE BIOGRAFICHE

  • Nato a Frascati (RM) nel 1977
  • Laureato in Statistica all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
  • PhD in Scienze Biomediche e Salute Pubblica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

2017

Carotenoidi e tumori testa-collo


I tumori della testa e del collo sono localizzati principalmente a livello della laringe, della faringe e della bocca. Nel 2015 sono stati diagnosticati in Italia circa 9.200 nuovi casi. Considerando l'intera popolazione maschile, quelli della testa e del collo sono i tumori più frequenti dopo il cancro della prostata (35.200), del polmone (29.400), del colon retto (29.100) e della vescica (21.100). Il rapporto fra maschi e femmine è di 4:1. Il fumo di tabacco e il consumo di alcolici sono i principali fattori di rischio. L’infezione da papillomavirus umano rappresenta un altro importante fattore di rischio, ma solo per i tumori dell’orofaringe.

È stato stimato che nelle prossime due decadi il numero di nuovi casi di tumore nel mondo crescerà del 70%. Una corretta alimentazione in generale è in grado non solo di prevenire l’insorgenza di cancro ma anche di tenere sotto controllo la crescita tumorale in diversi stadi della malattia. Molti studi hanno dimostrato come un elevato consumo di verdure e di frutta, in particolare quelle ricche di carotenoidi, abbia un effetto protettivo sullo sviluppo dei tumori della testa e del collo. Tali studi non permettono però di distinguere in modo chiaro il ruolo dei carotenoidi da quello di altre sostanze antiossidanti presenti in frutta e verdura. Questa ricerca ha come obiettivo quindi quello di ricorrere alla “randomizzazione mendeliana” per studiare la natura causale dell’associazione fra i livelli di carotenoidi e i tumori della testa e del collo.


DOVE SVILUPPERA' IL PROGETTO

Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

Area

Oncologia
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