Capradossi Francesco

Note biografiche:

  • Nato a Viterbo nel 1991
  • Laureato in Biotecnologie Industriali presso l’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
  • PhD in Biologia Evoluzionistica ed Ecologia presso l’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

2023

Prevenire la resistenza alle terapie antitumorali nel carcinoma prostatico

Le terapie antitumorali hanno lo scopo di ridurre la massa tumorale, cercando di eliminare le cellule che la compongono. La maggior parte dei farmaci non è però risolutiva, poiché le cellule sopravvissute possono ripopolare il tessuto e rigenerare il tumore; questo processo è spesso accompagnato dall’acquisizione di caratteristiche più maligne rispetto al tumore originario, e ciò porta all’insorgenza di resistenze alle terapie utilizzate già utilizzate in precedenza – le quali diventano inefficaci. I principi che regolano l’insorgenza di resistenze, un tempo attribuiti alla selezione genetica, sembrano invece essere di natura adattativa (cioè favoriti dalle condizioni ambientali) – e per questo motivo potrebbero essere prevenuti. I meccanismi, tuttavia, non sono ancora chiari e c’è bisogno di ulteriori studi, come nel caso dei tumori della prostata resistenti alla terapia ormonale. Obiettivo del progetto sarà sviluppare un modello in vitro semplice e affidabile, che permetta di studiare l’insorgenza di farmacoresistenza nel tumore prostatico, il quale permetterà di capire l’evoluzione, i principi e i meccanismi alla base di questo fenomeno.

Dove svilupperà il progetto:

Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

Area

Oncologia
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