Bellavita Rosa

Note biografiche:

• Nata a Napoli nel 1992
• Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II
• PhD in Scienza del Farmaco presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II

2023

Nanosistemi per il trasporto di farmaci nel tumore al seno triplo negativo

Le nanotecnologie costituiscono una delle frontiere più avanzate nella ricerca contro il cancro, tra cui il tumore al seno triplo negativo: l’obiettivo è migliorare l’aspettativa e la qualità di vita dei pazienti sottoposti a terapie oncologiche. Uno degli approcci clinici più recenti è l’utilizzo di combinazioni di farmaci antitumorali con meccanismi di azione diversi, in modo da somministrare dosi più basse di ognuno e ridurre gli effetti collaterali e l’insorgenza di resistenza.

Obiettivo del progetto sarà realizzare un nanosistema a base di peptidi (piccoli frammenti di proteine) in grado di trasportare un cocktail di farmaci, come doxorubicina e paclitaxel, tipicamente utilizzati per il trattamento del cancro al seno triplo negativo. Per ottenere un rilascio mirato dei farmaci nelle cellule malate, e per ridurre gli effetti collaterali, il nanosistema sarà ulteriormente arricchito con molecole capaci di riconoscere specifici bersagli presenti solo sulle cellule tumorali. In questo modo sarà possibile aumentare l’efficienza dei farmaci somministrati e, al tempo stesso, ridurne il dosaggio.

Dove svilupperà il progetto

Università degli Studi di Napoli Federico II

Area

Oncologia

2022

Nanosistemi peptidici per il tumore al seno triplo negativo

Il tumore al seno triplo negativo è un sottotipo tumorale particolarmente diffuso nelle donne più giovani, molto aggressivo, associato a più frequente recidiva e mortalità. In mancanza di bersagli specifici per lo sviluppo di terapie mirate, a oggi la chemioterapia rappresenta la principale opzione terapeutica per questo tipo di neoplasia. Purtroppo la chemioterapia presenta innumerevoli effetti indesiderati che riguardano le cellule sane del corpo. In tale scenario, le nanotecnologie si stanno rivelando uno strumento promettente per la realizzazione di terapie mirate, volte a raggiungere ed eliminare selettivamente le cellule tumorali. Obiettivo del progetto sarà la realizzazione di un “nanosistema” a base di peptidi, ovvero molecole biodegradabili e selettive. Al fine di ottenere un rilascio mirato del farmaco nelle cellule di tumore al seno triplo negativo, la superficie del nanosistema sarà “arricchita” da molecole in grado di penetrare il sito tumorale e ricono-scere specifici bersagli presenti sulle cellule. Inoltre, l’elevata versatilità di questi nanosistemi consentirà di modificare la loro superficie ad-hoc, così da renderli adatti – in futuro – per il trattamento di altre forme tumorali.

Dove svilupperà il progetto

Università degli Studi di Napoli Federico II

Area

Oncologia
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