Brich Silvia

NOTE BIOGRAFICHE:

  • Nata a Cernusco sul Naviglio (MI) nel 1982
  • Laureata in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica presso l’Università degli Studi di Milano
  • PhD in Nanotecnologie presso l’Università degli Studi di Trieste

2022

Il ruolo della terapia metabolica nel carcinoma mammario

Il carcinoma triplo-negativo è un sottotipo di tumore al seno altamente aggressivo e senza terapie mirate: rispetto ad altre tipologie di carcinoma mammario, manca-no bersagli molecolari da colpire e oggi l’unica opzione terapeutica è la chemiote-rapia tradizionale. Il metabolismo riveste un ruolo cruciale nella biologia dei tumo-ri e studi recenti hanno dimostrato che agire su questa "leva" può rappresentare una strategia efficace per potenziare gli effetti della chemioterapia. Attualmente è in corso uno studio in pazienti con tumore al seno triplo negativo nel quale sarà valutata l’efficacia terapeutica della “dieta mima-digiuno” in combina-zione con metformina (un farmaco antidiabetico) e in aggiunta alla chemioterapia standard. Obiettivo del progetto sarà quello di valutare gli effetti di tali terapie sul tessuto tumorale delle pazienti, con una metodica altamente innovativa in grado di descri-vere i meccanismi molecolari coinvolti a livello delle singole cellule. I risultati con-sentiranno di individuare nuovi marcatori biologici che potrebbero rivelarsi utili per predire l’efficacia delle terapie o l’eventuale resistenza ai farmaci.

Dove svilupperà il progetto

Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano

Area

Oncologia

2021

Il ruolo della terapia metabolica nel carcinoma mammario 

Il carcinoma triplo negativo è un sottotipo di tumore al seno altamente aggressivo e senza terapie mirate: rispetto ad altre tipologie di carcinoma mammario, infatti, mancano bersagli molecolari da colpire e l’unica opzione terapeutica è la chemioterapia tradizionale.


Il metabolismo riveste un ruolo cruciale nella biologia di questi tumori, e studi recenti hanno dimostrato che agire su questo aspetto può rappresentare una strategia efficace per potenziare gli effetti della chemioterapia. Per questi motivi è stato avviato un grande studio che coinvolgerà pazienti con tumore mammario triplo negativo, nel quale sarà valutata l’efficacia terapeutica della “dieta mima-digiuno” in combinazione con la metformina (un diffuso farmaco antidiabetico) e in aggiunta alla chemioterapia standard.


Obiettivo del progetto sarà valutare gli effetti di queste terapie sul tessuto tumorale delle pazienti, con una metodica innovativa in grado di studiare i meccanismi molecolari a livello delle singole cellule. I risultati consentiranno di individuare nuovi marcatori biologici, che potrebbero rivelarsi utili nel predire l’efficacia delle terapie o l’eventuale resistenza ai farmaci.

  

Dove svilupperà il progetto:

Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano

Area

Oncologia

2020

Il ruolo della terapia metabolica nel carcinoma mammario



Dove ha sviluppato il progetto:

Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano

Area

Oncologia
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