Prima di arrivare al laser si può provare con cure tradizionali, indicate dal medico e per limitare i disturbi sono anche possibili comportamenti specifici nei confronti delle irritazioni vaginali. Per esempio:
1) Indossare biancheria intima in fibra naturale, come il cotone e cambiarla ogni giorni
2) Limitare il tempo di utilizzo di indumenti aderenti, come calzamaglie e jeans, costumi bagnati o tenute sportive umide
3) Lavare gli indumenti con prodotti igienici, antiallergici e non profumati, niente ammorbidenti per il bucato e fare molti risciacqui
4) Evitare prodotti per l’igiene troppo aggressivi e profumati
5) Evitare rasoio e ceretta nell’area genitale
6) Lavare i tessuti dell’area genitale con acqua o saponi in crema acquosa, evitando quelli acidi e schiumosi e asciugarsi con cura senza sfregare
7) Continuare a fare sesso perché migliora l’afflusso sanguigno
8) Utilizza un lubrificante o umettante vaginale
9) Proteggiti se fai sesso promiscuo per evitare infezioni
10)Non fumare, perché il fumo aumenta l’atrofia riducendo l’afflusso di sangue e inoltre fa male alla salute.
LE TERAPIE DISPONIBILI
Poche sono le possibilità di cura e non sempre garantite
1)Lavaggi freddi con bicarbonato di sodio (mezzo cucchiaio in un litro d’acqua)
2)Umettanti e lubrificanti vaginali (non usare gli oleosi con preservativi in lattice)
3)Usare oli naturali alle mandorle o all’avocado (non usare l’olio di tea tree e l’unguento di papaya)
4) La vitamina E, in pastiglie o localmente, può ridurre i sintomi
5)I fitoestrogeni sono usati da molte donne ma non è dimostrata la loro efficacia e i dati sulla sicurezza sono carenti.
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