Il rapporto sulla sorveglianza vaccinale evidenzia 120 reazioni avverse ogni milione di abitanti. Il trend è in leggera crescita, ma non perché sia aumentato il numero degli eventi
Vaccinarsi è sicuro. L'informazione che i genitori titubanti vogliono ascoltare giunge dalle pagine del rapporto sulla sicurezza dei vaccini stilato dall'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa). Il dossier, relativo alle vaccinazioni effettuate nel 2018, conferma sia il beneficio derivante dalla profilassi sia il basso rischio di insorgenza di effetti collaterali. Su 18 milioni di dosi somministrate, gli eventi avversi sono stati settemila. Quasi tutti, comunque, di lieve entità: rappresentati principalmente da febbre e reazioni locali.
PERCHE' TANTI VACCINI DAI PRIMI MESI DI VITA?
LA SORVEGLIANZA SUI VACCINI
Rispetto ai rapporti precedenti, in quello di quest’anno i tassi di segnalazione (rapporto tra il numero di eventi avversi e i dati di esposizione) sono stati calcolati avendo come riferimento le dosi effettivamente somministrate a livello nazionale. Grazie a questi dati, forniti dal Ministero della Salute e dai dipartimenti della prevenzione delle Regioni e delle Provincie Autonome, è stato possibile affinare l'indagine e giungere alle conclusioni. I dati non si discostano molto da quelli degli anni precedenti. Sul totale di circa 18 milioni di dosi somministrate in Italia l'anno scorso, le segnalazioni raccolte sono state 5.580. Ovvero: 31 ogni centomila (i numeri più alti hanno riguardato l'Mpr, l'antirotavirus e l'antimeningococco B). Un numero crescente, che secondo l'Aifa sottolinea «una sempre maggiore attenzione alla vaccinovigilanza da parte degli operatori sanitari e dei cittadini».In tutti i casi, comunque, si è trattato di reazioni registrate già in passato. E, per questa ragione, indicate sul foglietto illustrativo. A riferirle sono stati nella maggior parte dei casi i medici (53 per cento), seguiti dagli altri operatori sanitari (23 per cento), dai farmacisti (13 per cento) e dagli stessi cittadini (11 per cento).
Dall’analisi dei dati nazionali, non sono emerse informazioni che possano influenzare il rapporto tra rischi e benefici. Viene dunque confermata in toto la sicurezza della profilassi vaccinale, «uno degli interventi sanitari più efficaci e convenienti nella storia della salute pubblica, grazie alla quale si continuano a salvare ogni anno milioni di vite in tutto il mondo», per dirla con Luca Li Bassi, direttore generale dell'Aifa. Il 2018 è stato un anno in cui si è assistito a un incremento delle vaccinazioni. Nessuna procedura è stata accompagnata da «decessi ritenuti potenzialmente correlabili con la profilassi». Molto basso anche il numero degli effetti avversi più gravi, per i quali rimane comunque difficile stabilire un nesso di causalità diretta. Nessun allarme specifico è risultato correlato ai vaccini di recente introduzione.
I VACCINI PER CHI VIAGGIA
Il dossier, oltre ai numeri degli eventi avversi registrati per ogni singola vaccinazione, come ogni anno contiene anche tre focus. In questa edizione gli esperti hanno voluto fare luce sull'ultima stagione influenzale e sulle vaccinazioni raccomandate nel corso della gravidanza e prima di mettersi in viaggio verso aree a rischio. Quanto a questi ultimi, l'Aifa raccomanda di richiedere una consulenza almeno un mese prima di partire, al fine di proteggere i viaggiatori sulla base delle loro condizioni fisiche e del Paese verso cui sono diretti. In particolare, occorre valutare l'opportunità di proteggere le donne incinte e tutte le persone affette da malattie cardiache, polmonari, endocrine, epatiche, renali, infettive.
Vero e falso sui vaccini dall'Istituto Superiore di Sanità
I vaccini possono indebolire il sistema immunitario e portare alla comparsa di malattie autoimmuni - FALSO La nostra capacità di rispondere agli antigeni si sviluppa prima ancora della nascita e il sistema immunitario di un neonato è perfettamente capace di rispondere ogni giorno a migliaia di antigeni, molti di più di quelli contenuti nei vaccini
I vaccini contengono sostanze tossiche e pericolose come mercurio, formaldeide, alluminio - FALSO Nessuno dei vaccini commercializzati in Europa contiene da diversi anni derivati del mercurio, di cui peraltro non è mai stata dimostrata la pericolosità nelle quantità e nelle forme contenute nei vaccini. Le quantità di formaldeide, alluminio e altre sostanze sono minime e tali da non causare alcun danno alla salute.
I vaccini, in particolare quello contro Morbillo, Parotite e Rosolia (MPR), causano l’autismo - FALSO Dai numerosi studi effettuati non emerge alcuna correlazione tra il vaccino MPR e l’autismo. Lo studio erroneamente citato a sostegno di questo presunto legame, pubblicato su Lancet, è stato infatti ritirato dalla rivista perché dimostrato fraudolento e l’autore è stato, inoltre, radiato dall’albo dei medici del Regno Unito
A causa del decreto sull’obbligo aumentano i vaccini somministrati ai bimbi nel primo anno di vita - FALSO Il decreto non modifica il calendario vaccinale, le immunizzazioni e la scansione temporale restano le stesse. I genitori che negli anni passati hanno fatto fare ai figli sia quelle obbligatorie che le raccomandate al momento del loro ingresso a scuola li avevano protetti dalle 10 malattie previste dalla legge in discussione, e in alcune Regioni anche da altre, ad esempio lo pneumococco
Esistono degli esami che possono predire eventuali effetti collaterali dei vaccini - FALSO Non esiste nessun test in grado di predire gli effetti collaterali dei vaccini
La riduzione delle coperture vaccinali ha provocato la recrudescenza di malattie come il morbillo - VERO L’attuale riduzione delle coperture vaccinali ha provocato la recrudescenza di alcune malattie come il morbillo, e potrebbe portare al ritorno di patologie ormai assenti dal nostro paese, come la polio o la difterite, ma non ancora debellate dal resto del mondo
Il morbillo può essere causa di gravi complicanze - VERO Il morbillo può essere causa di gravi complicanze e danneggiare temporaneamente le difese immunitarie. Tutto ciò può essere prevenuto dal vaccino
La sicurezza dei vaccini è ben documentata - VERO La sicurezza dei vaccini è documentata da milioni di dosi somministrate, dalla costante attività di sorveglianza dei possibili eventi avversi e dagli studi di sicurezza che vengono effettuati sia prima dell’autorizzazione che dopo l’immissione in commercio di ogni vaccino. Gli effetti collaterali gravi da vaccino hanno una frequenza estremamente più bassa di quelli delle malattie da cui proteggono
L’Italia è uno dei 14 Paesi dove il morbillo è ancora endemico - VERO L’Italia è uno dei 14 Paesi dove il morbillo è ancora endemico ed è nella “top ten” dei paesi che hanno segnalato più casi a livello mondiale da Novembre 2016 ad Aprile 2017. Dall’inizio del 2017 sono stati notificati oltre 3.500 casi, molte complicanze gravi inclusi casi di polmonite, 2 casi di encefalite e 2 decessi. Il 40% circa dei casi è stato ricoverato in ospedale, a conferma della gravità della malattia. Il 35% circa dei casi ha riportato almeno una complicanza
La malattia impegna il sistema immunitario molto di più della corrispondente vaccinazione - VERO Inoltre nella composizione dei vaccini attuali gli antigeni presenti sono molti meno rispetto a quelli che venivano somministrati trenta anni fa