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Alimentazione
Redazione
pubblicato il 19-05-2013

Alimentazione e prevenzione con Fondazione Veronesi e Giro d'Italia: le mandorle



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Alimentazione e prevenzione con Fondazione Veronesi e Giro d'Italia: le mandorle

Le fonti di calcio di origine vegetale sono poco conosciute e spesso sottovalutate. Una di queste è rappresentata dalle mandorle, da consumare non solo intere, ma anche come ingredienti di numerose ricette sotto forma di farina o latte.

Il loro consumo, nella dose consigliata di 30 grammi, contribuisce al raggiungimento del fabbisogno giornaliero di calcio, non sempre soddisfatto.

La mandorla è inoltre molto ricca di vitamina E, chiamata liposolubile, la cui capacità di passare dall’alimento al nostro organismo e poter espletare le sue funzioni è facilitata dalla presenza di sostanze grasse.

Questo fa della mandorla, ricca di grassi, un’eccellente fonte di vitamina E facilmente disponibile. Il loro contenuto di grassi è rappresentato principalmente da acido oleico, l’acido grasso tipico dell’olio d’oliva.

Numerosi sono gli studi che hanno confermato la sua attività positiva sul sistema cardiovascolare, in particolare l’innalzamento del colesterolo HDL, chiamato anche colesterolo “buono”.

Il consumo regolare di mandorle, e più in generale di frutta secca, contribuisce inoltre al raggiungimento giornaliero del fabbisogno di fibra, fondamentale per il mantenimento di una sana flora intestinale.


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